
Per il giorno di Natale si prevedono, dunque, piogge piuttosto diffuse nelle regioni del Nord, ma anche sulla fascia tirrenica, in Liguria, nell'alta Toscana e al Nord della Sardegna. Sulle Alpi sono previste intense nevicate sopra i 1.000 metri. I venti saranno piuttosto forti, localmente burrascosi, specie sul Mar Ligure e sul Tirreno. Le temperature saranno leggermente superiori alle medie stagionali.
Il giorno di Santo Stefano i rovesci si estenderanno un po' su tutta la penisola, investendo il Nord-Est e buona parte del Centro-Sud. Rimarranno intense le nevicate sulle Alpi orientali. Intanto in Liguria l'allerta passa da 1 a 2 su quasi tutta la regione, specie nelle aree a rischio frana e esondazioni, fino a tutta la giornata del 26. Intanto nella provincia di La Spezia già 50 persone sono state sfollate a causa delle intense precipitazioni. Allerta anche nella città di Roma, a partire dalla serata del 25 e fino alla mattina del 27, a causa di violente piogge, venti forti e mareggiate sulle coste.
Non va meglio la situazione nel resto dell'Europa. Il Regno Unito conta 5 morti e grossi danni in tutto il Paese con black-out, problemi alla viabilità stradale, ferrovie, aerei e collegamenti marittimi. Un morto anche in Francia e 240 mila case senza elettricità. Negli Stati Uniti i morti sono 11, con 400 mila case senza elettricità e 390 mila in Canada.
Commenti
Posta un commento