
Il taglio dell'Irpef entrerà in vigore tra due mesi all'apertura delle elezioni europee e durerà sino al 31 dicembre 2014. Il presupposto è quello di riattivare l'economia del paese. Il calo della riscossione sulle persone sarà progressivo. L'aumento della busta paga del lavoratore partirà da un minimo di 51€ a un massimo di 200 € ( maggio -dicembre).
Gli esclusi - Salvo altre modifiche pensionati e incapienti resteranno esclusi dalle 80 euro in busta paga. I primi per decisione tecnica -politica, i secondi perché già esenti dalla tasse. Lo sgravio del 10% sull'Irap e sconti sulle bollette della luce, in funzione al rilancio delle imprese, poi coperte dall'aumento sull'imposizione fiscale sulle rendite finanziare ( 20% -26%) in linea quelli europei.
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