Quanto riportato da alcuni giornali italiani una studentessa italiana è salita sul bus senza biglietto, ed è stata giustamente multata dal controllore. Accanto alla ragazza c'era una senegalese anch'essa priva del tagliando per viaggiare, ma in questo caso il controllore si è limitato a redarguire verbalmente senza mettere nessuna multa.
Il fatto è successo a Pontedera. La mamma della ragazza ha commentato in questo modo ''Probabilmente per poterla fare franca bisogna essere stranieri''. Vicino a mia figlia c'era una donna extracomunitaria anche lei sprovvista di biglietto, ma non è stata multata. La studentessa dovrà pagare 120 euro di ammenda, la donna senegalese se le cavata con un richiamo verbale. Voglio protestare ha riferito la mamma, mia figlia ha sbagliato, ma deve esserci per tutti lo stesso trattamento. Basta chiudere non uno ma entrambi gli occhi con gli extracomunitari, il regolamento deve essere applicato per tutti indistintamente.
Forse il richiamo solo verbale da parte del controllore di turno è stato dato dal ricordo dell'increscioso fatto accaduto alla stazione di Milano. Questo non è l'unico caso isolato. Voi come vi sarete comportati? Qualcuno ha commentato dicendo di aver preteso le generalità del controllare. Razzismo nei confronti degli italiani? Oppure da parte del controllore è scattato l'ennesimo gesto di umanità nei confronti di una persona sfortunata? Queste gli altri commenti dei lettori